RICKY
ITALIAN CLUB
RICKY & MEDIA |
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Hai appena
seguito una trasmissione di video musicali
e classifiche sperando che il VJ ti dica quando uscirà il prossimo singolo di Ricky e se
farà presto un concerto in Italia, ma ti sembra invece di avere appena sfogliato un
giornaletto a base di gossip di bassa lega e ne sai quanto prima?
Il risultato non cambia nemmeno se consulti le news
dai siti delle TV musicali e le newsletters che ti spediscono sono una sconfortante
replica delle stesse chiacchiere inutili che vengono fatte in trasmissione?
Hai trovato in edicola una bella e costosa rivista
di musica, fai il sacrificio di comprarla perchè in copertina segnalano un servizio
esclusivo su Ricky, ma dopo averlo letto sei costretto ad ammettere che persino il peggior
delinquente ha avuto un trattamento più rispettoso da parte della stampa, ti chiedi
perchè ma non trovi nessuna risposta logica?
Accendi la radio, trasmettono una canzone di
Ricky: i DJ non riescono proprio ad esimersi dal farti ogni volta partecipe della loro
antipatia personale riguardo al soggetto in questione, permettendosi ogni genere di
commento offensivo perchè ritengono sia spiritosissimo e trendy sparlare di chi non è in
grado di ribattere? Mentre invece, quando Ricky è ospite nei loro studi, sono veri
campioni di ipocrisia che se ne guardano bene dal ripetere in sua presenza quanto sono
soliti dichiarare in sua assenza?
Sei convinto che gli "addetti ai lavori"
dovrebbero mantenersi al di sopra delle parti senza farsi trascinare da antipatie
personali fuori luogo, limitandosi a svolgere un buon lavoro di divulgazione musicale
così come riescono a fare, senza alcuno sforzo, con altri artisti che stanno maggiormente
nelle loro grazie?
Vorresti fare qualcosa per dire basta a questa
palese discriminazione immotivata che dura ormai da troppo tempo ma non sai in che modo?
Sei costretto a tenere nascosto che ti piace la
musica di Ricky Martin come se ci fosse qualcosa di male perchè i tuoi amici ti sfottono
tormentandoti con le stesse pesanti allusioni che gli "addetti ai lavori"
rivolgono a Ricky?
Se hai vissuto almeno un paio di queste situazioni, questo
spazio è dedicato a te, che conosci bene il talento e l'umanità di Ricky Martin, ne hai
abbastanza dell'accanimento ingiustificato portato avanti nei suoi confronti dai mezzi di
informazione e di essere tuo malgrado "informato" di argomenti che si rifanno a
tutto fuorchè alla sua attività professionale... |
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Dal 1999 ad oggi la lista degli esempi di cattiva informazione è
interminabile, questa sezione non basterebbe a contenerla. "Ignora l'ignorante"
è il motto di Ricky Martin, solo che a forza di "ignorare", gli ignoranti in
questione non soltanto non hanno smesso, anzi, la tendenza a prenderlo di mira è andata
in crescendo nel corso degli anni, senza controllo nè freni. Quello che maggiormente
sconcerta è che tanto accanimento persecutorio non si era mai verificato prima d'ora nei
confronti di altri artisti, non con la stessa assidua frequenza. Il RIC ha tentato già
dal 99 fino ad oggi con le sue sole forze di contrastare questa incomprensibile tendenza,
ottenendo anche dei buoni risultati, continua a farlo ma non è sufficiente, ci vuole
un'unanimità di intervento più vasta e compatta in difesa di Ricky.
Quattro anni ininterrotti di imbarazzante persecuzione mediatica
ai danni di Ricky Martin, hanno portato a risultati come questi che abbiamo elencato, dove
chiunque può sentirsi in diritto di attaccare un artista del suo calibro perchè ormai il
danno è di tale portata da avere innescato un processo irreversibile nell'opinione
pubblica: la convinzione che Ricky è davvero il fantoccio senza cervello che raccontano i
giornalisti, i DJ e la TV, quindi è lecito per chiunque trattarlo senza alcun rispetto,
pur non conoscendolo affatto. Ma con la dignità degli esseri umani non si gioca, nè per
moda nè per divertimento, neanche se la persona in questione è un personaggio pubblico.
Noi siamo i lettori dei
giornali, gli ascoltatori delle radio e i telespettatori dei programmi televisivi, siamo noi
che permettiamo ai mezzi di informazione di esistere, che decretiamo il
successo o l'insuccesso di una trasmissione, di una rivista.Subire passivamente ciò che
ci viene proposto è dare tacito assenso anche sulle cose che a priori non ci stanno bene,
dimostrando assenza di spirito critico. Educare la stampa, l'informazione in generale, è
sempre stato possibile, dipende da noi. La chiave per cambiare le
cose è in mano al pubblico.
Chiunque si ritrova davanti Ricky in persona, alla
fine deve ricredersi sulla superficialità dei giudizi espressi spesso con leggerezza e
senza alcuna cognizione di causa, purtroppo però la maggior parte del pubblico non avrà
mai modo di prendere atto di quanto l'immagine proposta dai media sia lontana dalla
realtà. Qui in Italia, il pubblico conosce solo un 10% dell'attività di questo artista,
dei suoi progetti lavorativi ed umanitari, della sua produzione discografica attuale e
degli anni scorsi. In compenso è convinto di sapere tutto della sua vita privata... |
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Ti invitiamo dunque ad unirti a noi!
Fai sentire la tua opinione alle radio, alle TV e
ai giornali, rivendica il tuo diritto di essere informato nel migliore dei modi
seguendo le indicazioni riportate a termine dei resoconti contenuti in questa sezione e
ricorda: più saremo a dire la nostra, maggiori saranno le possibilità di ottenere un
trattamento che tenga in considerazione il tuo spirito critico e la tua intelligenza,
oltre al giusto rispetto per te e per il lavoro del tuo artista favorito.
Se hai da segnalarci episodi discriminatori verso
Ricky da parte dei media, scrivi a info@rickymartin.it fornendo un breve ma preciso
racconto di quel che hai letto o ascoltato, completo della data di trasmissione (se è un
programma radiotelevisivo) della data e numero di uscita in edicola (se è una rivista o
giornale) Non dimenticare di indicarci il nome della radio/TV/sito web o rivista in
questione, completo del loro indirizzo internet, e-mail e postale. Dopo le verifiche del
caso, noi provvederemo ad inserire la tua segnalazione sul nostro sito, mettendola a
disposizione di chi vorrà intervenire nella protesta.
Attenzione: i vostri
report saranno inoltrati anche al management di Ricky Martin, si astengano dunque
perditempo, verranno cestinati.
Grazie della collaborazione!
RIC
STAFF |
Inauguriamo questa nuova sezione riportando un resoconto che
espone come esempio alcuni dei casi più recenti, il Club RIC ha già inoltrato la sua
replica agli interessati, nulla è stato aggiunto da parte nostra se non un breve commento
introduttivo dove necessario. |
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Dall'articolo di Andrea Spinelli di QN |
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5
ottobre 2005 |
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"Dopo qualche
crepa su quel successo planetario costruito a colpi
di hit parade shakerando ritmo e sentimento, Ricky
tira una linea sul passato e cambia tutto... Il
mezzo passo falso in cui è incappato due anni fa con
il cd ispanico "Almas del Silencio" gli brucia
ancora, ma nelle parole dell'idolo portoricano non
c'è voglia di riscatto."
Come al solito, tocca
vedere in pagina piena su un quotidiano importante,
la recensione di un bravo giornalista che però pecca
di documentazione e si lascia trasportare più dalle
sue convinzioni (o pregiudizi?) personali che dai
fatti oggettivi.
E infatti, se il signor
Spinelli non ha gradito l'album Almas del Silencio
al punto da reputarlo "un mezzo passo falso" che
secondo lui (ma solo secondo lui) brucerebbe ancora
per Ricky, ecco appunto i "fatti" (certificati Sony
e Billboard) che il professionista ignora
totalmente:
Commento del RICAlmas del Silencio,
primo album di Ricky in lingua spagnola da Vuelve,
e primo album in assoluto dalla pubblicazione nel
2000 di Sound Loaded, il disco multi-platino
che esordì direttamente al numero 1 della classifica
argentina e al numero 2 della classifica messicana.
Nel maggio del 2003 balzò direttamente al numero 1
della classifica di Billboard nei migliori
album latini, conquistando il primato per le vendite
nella prima settimana di pubblicazione (65.063) un
traguardo mai raggiunto da un album in lingua
spagnola nell'era digitale.
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Tutto
Musica # 7 (luglio 2003) |
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Recensione
Alessandra Roncato |
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Nuova fatica per il sex symbol portoricano. Dodici tracce più bonus
track. Diventeranno la vostra nuova suoneria per il telefonino? Ricky Martin è pronto a
spaccare il muso a chi osa spettinarlo, state attenti...
Appena tolta la pellicola dal cd, una sicurezza: in qualsiasi momento potrò ricevere le
suonerie e i loghi di Ricky Martin, mi basterà fare una semplice telefonata. Le
istruzioni per accedere a questo imperdibile servizio sono scritte in una brochure
inserita nel cd. Strano, io ho sempre pensato che un artista odiasse l'idea che le proprie
canzoni finissero devastate da un telefonino.
Chiaramente mi sbagliavo, almeno nel caso di
Ricky Martin, ma tutto si fa più chiaro appena inizio ad ascoltare Almas del silencio,
l'ultima fatica del sex symbol portoricano. Il primo pezzo è Jaleo, il tormentone che sta
girando in radio senza sosta: loop elettronici e un ritornello che con il minimo sforzo
cerebrale s'instaura nel cervello. Poi si passa a Tal Vez, un brano dall'arrangiamento
più classico, con pezzi di pianoforte. Una canzone d'amore cantata con grande slancio e
disperazione. Ascoltandola potrete immaginarvi il volto di Ricky segnato
dall'espressione di dolore sentimentale che ha fatto di Nino D'Angelo e Julio Iglesias i
suoi massimi esponenti. In Jamàs si fanno avanti sonorità semi gitane e una voce
"roboante". Mentre in Si tu te vas possiamo godere di alcune perle di
originalità: "Se tu te ne vai/tutto se ne va...se tu te ne vai/è la mia vita che se
ne va" Arrivati a questo punto non si riesce più a distinguere una canzone
dall'altra. E a nulla serve che un pezzo si intitoli Besos de fuego (Baci di fuoco) se poi
all'ascolto suona tanto come un pezzo dei Los Merenderos privato della sua ironia.
Insomma, forse è meglio se prima di comprarvi Almas del silencio, vi scarichiate le
suonerie. Se vi piacciono correte pure a comprarvi il disco. Se ti piace Ricky Martin,
prova anche Julio Iglesias "Noche de quatro lunas" e Shakira "Donde estan
los ladrones?"
Commento del RIC
A pochi mesi dal lancio di Almas del Silencio, Ricky
Martin si è già aggiudicato 9 dischi d'oro in Italia, Spagna, Svizzera, India,
Argentina, Cile, Colombia, Venezuela e Messico, oltre a 3 dischi di platino, doppio
platino negli Stati Uniti e un'altro platino in America Centrale, vendendo fino a oggi in
complessivo 2 milioni di copie in tempi di crisi della discografia mondiale. Il suo primo
singolo "Tal vez" ha occupato le prime posizioni in più di 20 paesi,
infrangendo il record di vendita negli Stati Uniti, secondo dati "Soundscan".
l'album ha debuttato direttamente alla posizione #12 nella TOP 200 BILLBOARD, con oltre 65
mila copie vendute nei soli Stati Uniti nella prima settimana. Sempre in USA ha stazionato
per 14 settimane consecutive alla prima posizione nella classifica BDS (dati della rivista
Billboard) ed è rimasto per 6 settimane consecutive ai primi posti delle vendite nella
classifica Latin Tracks. Il nuovo singolo "Jaleo" è numero uno in Spagna,
Italia e nella Top 10 nel resto d'Europa. Si prospetta più di una candidatura ai Latin
Grammy che si terranno a Miami il prossimo 3 settembre. Alla realizzazione di Almas del
Silencio ha collaborato il meglio del panorama della musica latina contemporanea. Ricky
Martin è stato inserito nella lista delle 200 icone pop nella classifica stilata da
People e VH1. Ricky è posizionato nella lista dei 13 artisti maschili che hanno fatto la
storia della musica mondiale, insieme a nomi come Sting, Bono e il leggendario Frank
Sinatra.
Domande: i 2 milioni di acquirenti sono tutti maniaci
delle suonerie per cellulare? Perchè nessuno ha trovato da ridire, nè si è turbato
della stessa iniziativa adottata anche per l'album ( altrettanto ottimo )"9" di
Eros Ramazzotti?
Se volete dire la vostra a questa recensione chiaramente scritta
da qualcuno che preferisce altri generi musicali, quindi non obiettiva
né basata su alcun
tipo di ricerca informativa per sapere almeno cosa sta ascoltando, indirizzate i vostri
commenti all'autrice
Alessandra Roncato e-mail: aroncato@mondadori.it
Se preferite inviare le vostre opinioni via posta, scrivete a:
c.a. Alessandra Roncato c/o Redazione Tutto Musica - Corso Europa, 5/7 - 20122 - Milano. |
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MTV
Notiziario web e newsletter del 4/7/2003 |
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Il
cantante dice la sua in fatto di biancheria e tagli di capelli |
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Redazione
MTV |
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Le frasi di Ricky Martin, pronunciate nel corso delle
interviste che rilascia in giro per il mondo, potrebbero finire un un libro che raccoglie
le citazioni più inutili del globo.
Esempio: avvicinato da alcuni giornalisti durante una visita promozionale in India, il
cantante di origine sudamericana, si lascia andare a un commento compiacente in fatto di
usi e costumi locali: "Quando mi trovo in India, mi sento completamente trasformato,
mi metto addosso una palandrana e un turbante e mi dimentico persino di indossare le
mutande!" Ispirato e profondo, il nostro Ricky prosegue - sempre nella stessa
intervista - e dice la sua in materia di parrucchieri e tagli di capelli. Questa la si
potrebbe intitolare: "I problemi con l'hair-styling al giorno d'oggi": "Le
mie pretese in fatto di capelli spesso confondono il mio parrucchiere. Mi siedo e gli dico
'Li voglio corti, ma lunghi-corti'. Alla fine me li taglia più corti dietro e li lascia
un po' più lunghi sul davanti."Illuminante...davvero illuminante!
Commento RIC:
Difficile riuscire a dare risposte intelligenti a domande
talmente stupide e ripetitive alle quali non sempre si può rispondere con un: "ti
prego, fammene un'altra, magari sul mio disco" e Ricky Martin in questi ultimi mesi
di intenso lavoro promozionale, di interviste ne ha rilasciate a migliaia. Dovendo
rispondere alle stesse domande migliaia di volte, spesso a giornalisti che sono tali solo
di nome, visto il genere di interviste che conducono, ad un certo punto uno se le va
cercare le risposte in conformità, l'intervistato è costretto ad adeguarsi al livello
dell'intervistatore. Le interviste originali o si riportano per intero o si estrapola il
necessario per lasciare intatto il concetto, sempre se esiste buona fede e nessuna
intenzione di mettere deliberatamente in ridicolo il soggetto...
Se volete esporre la vostra opinione a MTV, indirizzate il vostro
punto di vista a: Redazione MTV - C.so Europa, n°7 - 20122 - Milano
e-mail: sito@mtvne.com |
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RETE
ALL MUSIC - CHARTS |
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Da
qualche tempo, nel programma "Charts" di Rete All Music, la vj Sara non perde
occasione di introdurre il video Jaleo corredando la presentazione con commenti pesanti
sulla vita privata di Ricky Martin e notizie ambigue di dubbia provenienza, delle quali
non viene mai rivelata la fonte d'origine. Vi invitiamo a seguire il programma se non lo
conoscete, per constatarlo personalmente.
Andrebbe fatto presente agli autori del programma che non
interessano le chiacchiere inutili ma si esige che venga fornito un servizio più consono
al ruolo che dovrebbe avere un'emittente musicale: parlare di musica. Il senso
dell'umorismo è sempre gradito, quando è intelligente e garbato e non scade nel cattivo
gusto. Gli autori del programma Charts sono Lester&Paolo Dini, è a loro che si devono
le battute e i commenti che accompagnano la messa in onda dei video, l'e-mail a cui
rivolgere repliche e considerazioni è charts@reteallmusic.it
oppure retea@reteallmusic.it |
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RADIO DEEJAY |
trasmissione: "Ciao Belli" del 03/07/2003 |
Il conduttore, DJ Giuseppe, dopo la messa in
onda di Jaleo, parte con una battuta simpatica sul look di Ricky alla quale però fa
seguire alcune considerazioni che la dicono lunga sui preconcetti sviluppati nei suoi
confronti: "Ricky è nostro amico, persona amabilissima. Noi lo abbiamo incontrato e
alla fine abbiamo pensato che fosse un sosia perchè non può essere così, una persona
gentilissima...Io invece avevo pensato che avrebbe incominciato ad allungare una mano qua,
un'altra là, invece no, un vero uomo!
Commento del RIC:
Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io.
Una vecchio proverbio che calza a pennello alla situazione. Radio DeeJay è una
delle emittenti radiofoniche italiane ad avere esercitato con maggior frequenza la
discutibile pratica del gossip mascherato da "notizie". Fino a pochi
giorni prima di ospitare Ricky Martin nei loro studi, lo scorso 18 aprile, abbiamo
ascoltato e ci sono stati segnalati, parecchi commenti non proprio "amichevoli"
e più sarcastici che spiritosi, all'indirizzo di Ricky, molti dei quali sono
stati raccolti in un dossier audio dallo staff del RIC e consegnato
al suo manager in occasione della visita promozionale in Italia di aprile. Nessuno di
questi commenti è stato ripetuto nel corso della trasmissione in presenza del loro
ospite.
Emblematica la sorpresa del DJ che traspare dalle sue
parole dopo avere conosciuto personalmente Ricky, tanto da fargli dire: non è
possibile, non può essere nè amabile nè gentile, quindi doveva essere per forza un
sosia, in queste parole sta la chiave per comprendere il micidiale
meccanismo nel quale si trova intrappolato Ricky Martin.
Il vero "sosia" in realtà è stato
modellato su misura dai pregiudizi di Giuseppe e di tanti suoi colleghi che come lui,
senza nemmeno conoscere il soggetto, lo hanno raccontato al pubblico per anni,
descrivendolo così come erano convinti lui fosse, riflettendo nell'opinione
degli ascoltatori un'immagine speculare delle loro stesse convizioni prevenute,
dimenticando con leggerezza che dietro a qualsiasi personaggio pubblico
c'è sempre una persona reale.
Lasciamo a voi le riflessioni sui danni che possono
derivare dall'uso poco responsabile di un mezzo di comunicazione potente
come la radio. |
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Ricky: è finita la vida loca |
ADATTAMENTO DI MTV ... |
29 luglio 2003 - La star latina Ricky Martin si
trova a Melbourne (Australia) dove, oltre a promuovere il suo album Almas del
Silencio, ha trascorso alcune ore di relax visitando lo zoo e passeggiando in St. Kilda.
In merito al suo ritiro durato 18 mesi, ha ribadito la necessità
di fermarsi per non perdere la testa "Gli aerei privati, gli hotel di lusso...è
tutto bello però il mio desiderio era di tornare in India, andare in spiaggia, rivedere i
miei amici e il quartiere dove sono cresciuto, a Portorico. La cosa ha funzionato
spiritualmente e professionalmente parlando, perchè adesso amo di nuovo il mio
lavoro".
Le critiche circolavano quando l'album Sound Loaded non ha
raggiunto gli stessi esiti stellari di vendita del precedente CD "Ricky
Martin". Quest'anno Ricky ha precipitosamente lasciato in sospeso l'album in inglese,
in favore di questo in spagnolo, Almas del Silencio.
"La casa discografica è diventata matta, i miei manager
erano attoniti, nessuno poteva capire il cambio radicale" racconta "Però,
adesso che l'album ha venduto 2 milioni di copie in due mesi, sono tutti contenti..."
Martin ha programmato l'uscita dell'album in inglese per febbraio
del prossimo anno, farà seguito un tour mondiale che raggiungerà anche l'Australia.
Prima però tornerà in India, pronto a continuare la sua lotta
contro la prostituzione dei bambini del terzo mondo."La nostra priorità è
riscattare bambine dalla strada e offrire loro una nuova vita, è molto gratificante"
Martin ha in progetto di passare un pò di tempo nell'orfanotrofio
della Fondazione Sabera, insieme alle sue bambine, a migliaia di chilometri dalla sua vita
fatta di assistenti personali, make up e guardie del corpo "Niente barba da fare, nè
trucco, nè prodotti per i capelli...mi piace".
Così MTV
ha tradotto, riportato e commentato la stessa identica notizia:
Sembra che Ricky Martin abbia finalmente messo fine
alle insistenti voci che lo volevano omosessuale. La star latina si è infatti presentata
a Melbourne con il solito entourage e...una fidanzata!
Chi è la fortunata? La presentatrice TV messicana Rebecca de Alba, con la quale si è
preso e lasciato parecchie volte.
I due sono stati avvistati (nonostante il 'camuffamento da star' con occhiali da sole e
berretti da baseball calati sul viso) aggirarsi allo zoo della cittadina australiana prima
di dirigersi poi a St. Kilda. Ma il bel Ricky - interrogato dalla stampa del luogo sulla
bellezza al suo fianco - si è dimostrato molto restio a snocciolare la verità: "Non
parlo mai della mia vita privata" avrebbe detto. "Tutto quello che posso dire è
che sto benissimo". E, tenendo fede alla sua millantata riservatezza, ha pure sviato
i pettegoli che lo dicevano desideroso di diventare papà. "Lasciamo che sia un
potere più alto del mio a decidere."
Nel frattempo però, l'autore di "Almas Del Silencio" (ultimo album, in
spagnolo, che ha già venduto più di due milioni di copie in poco meno di due mesi) sta
dedicandosi alla vita dei bambini grazie al coinvolgimento in alcune charity che trattano
la prostituzione infantile in India: "La nostra priorità è quella di salvare le
ragazzine dalla strada e offrire loro una nuova vita. Dà una gran soddisfazione" ha
ammesso, aggiungendo che è nelle sue intenzioni trasferirsi a vivere in un orfanotrofio
insieme alle sfortunate teenager. "Non c'è nessuno che si depili, che si trucchi,
che si metta lacca nei capelli" ha fatto sapere, "e mi piace".
Chissà se ha imposto queste regole anche alla dolce Rebecca?
Domanda imbarazzata: Trattandosi di MTV e
non di Novella 2000, ed essendo noi un semplice club, quali tra queste due
trasposizioni si può definire più vicina all'idea di informare il pubblico
dell'attività artistica e umanitaria di Ricky Martin senza perdersi nelle stesse
superflue divagazioni della fonte originale? |
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Anna # 51 - 23 dicembre 2003 |
Articolo I belli e i buoni di Hollywood |
Gilda Lyghounis scrive:
...Ricky Martin ha deciso di lanciare il progetto People for
Children-Ricky Martin Foundation, che combatte la prostituzione infantile.Peccato che
chieda contributi ai fans e non specifichi quanto ci metta di suo. Il tutto alla viglia
dell'uscita del suo album Almas del Silencio: una coincidenza?
Ricky Martin Italian Club risponde:
Le Ricky Martin Foundations, che comprendono la recente iniziativa People for Children
appoggiata dall'Unicef, sono finanziate dai proventi derivati dall'attività artistica di
Ricky Martin, il quale provvede in prima persona da molti anni, prima che fosse di
"gran moda" e con la minore pubblicità possibile per sua scelta, ad elargire
cospicue donazioni destinate ad associazioni ed istituti a favore dell'infanzia, tra
questi figurano il Centro Sister Isolina Ferrè, il SER (Società di Educazione e
Riabilitazione gestito dalla famiglia dell'artista) e la Fondazione Ospedale Pediatrico
S.Jorge, le istituzioni hanno sede a Portorico. Inoltre, attraverso la Ricky Martin Tution
Found, istituisce borse di studio destinate a studenti privi di mezzi che desiderano
intraprendere studi di medicina, l'ammontare del fondo è di circa 100.000 dollari (suoi).
Lo scorso anno, mentre Almas del Silencio era ancora in "cantiere", ha donato
strumenti musicali alla Scuola Pubblica di Portorico per un valore di 1 milione di
dollari, iniziando la collaborazione fattiva con la Fondazione Sabera. La somma che ha
investito (di suo) per avviare il progetto People for Children si aggira sui 5 milioni di
dollari, cifre colossali difficilmente raggiungibili mediante collette tra i fans, per
quanto volenterosi e numerosi nel mondo, un pò ingenuo pensarlo.
Ogni eventuale contributo proveniente dai suoi supporter, scaturisce da iniziative del
tutto spontanee e volontarie, senza alcun imput più o meno subliminale da parte di
Martin, la cui sola "colpa", se di colpa si tratta, è quella di avere inculcato
un buon esempio attraverso il suo impegno.
Le informazioni qui contenute sono di facile reperibilità, volendo documentarsi. Quindi,
riteniamo sia corretto nei confronti del lavoro umanitario di Martin e verso i suoi fans
(dipinti nell'articolo come ingenuotti abbindolati da un filantropo fasullo) che si
chiarisca ai lettori come si svolge realmente e in cosa consiste l'attività delle sue
Fondazioni,
essendoci di mezzo un tema come lo sfruttamento dei minori, pensiamo valga la pena
informare nel migliore dei modi rettificando le inesattezze contenute nell'articolo in
oggetto.
Ogni eventuale info relativa al progetto People for Children è reperibile su www.peopleforchildren.org contattando i collaboratori di Ricky Martin
all'indirizzo e-mail indicato sul sito.
Commento del RIC Staff:
Beh, ragazzi, chi segue Ricky da tempo potrà trarre le sue
conclusioni, stavolta si è proprio dovuto ribadire l'ovvio. Se ritenete ingiusto il modo
in cui è stato presentato l'impegno sociale di Ricky, dite la vostra
opinione ai seguenti indirizzi, che corrispondono al vicedirettore e al redattore
della rivista: elena.mantaut@rcs.it - laura.terdossi@rcs.it |
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