19 MARZO 2007

17 FEBBRAIO 2007  Ricky Martin difende il suo gesto osceno nei confronti di Bush

Martin, come altri artisti, ha criticato ampliamente la guerra in Iraq. Conosciuto in tutto il mondo per successi come "Livin' la vida loca", Martin è una delle star più grandi di Portorico dove i simboli nazionali come la bandiera e l'inno sono adorati e dove i residenti hanno sentimenti complicati verso Washington.

Gli Stati Uniti hanno preso Portorico nel 1898 alla fine della guerra contro gli spagnoli.

I quattro milioni di abitanti dell'isola sono cittadini statunitensi e possono essere reclutati nell'esercito, però non hanno diritto di voto nelle elezioni presidenziali nè hanno rappresentanti al Congresso. Nemmeno devono pagare le imposte federali.

"C'è molta strada che voglio percorrere, magari nel cinema , però non necessariamente di fronte alla macchina da presa, mi riferisco a documentari che voglio fare. Uno inizia con l'idea di un documentario, però quando va avanti educando si rende conto che sono tante le cose di cui dobbi "Il palcoscempre piaciuto, però lo sto facendo da quando avevo 12 anni, quindi mancano cambiamenti nella vita".
"E' uno spetta video ci sono messaggi molto importanti e di gran impatto (...) ho lasciato la pelle in questi video che saranno presentati.".

Ricky brilla davanti al suo popolo. Profeta nella sua terra.

"Abbiamo potuto dare un apporto per favorire che futuri dottori amplino i loro orizzonti e rafforzino il loro impegno sociale. Promuovere chi lavora per il benessere dei minori è molto significativo. Invito altri settori ad unirsi a questo sforzo" ha dichiarato l'interprete di Tu recuerdo in un comunicato stampa del quotidiano Primera Hora.

I requisiti di base per sollecitare l'aiuto economico sono: che il richiedente sia residente permanente di Portorico, essere matricolato alla Scuola di Medicina del Recinto de Ciencias Médicas (RCM) come studente o appartenere al programma di residenza e dimostrare un serio impegno con il componente di responsabilità sociale.

L'aspirante dovrà presentare anche una proposta sul lavoro di investigazione che realizza e dovrà svolgere lavoro comunitario durante il periodo in cui riceverà la borsa di studio. L'aiuto economico sarà consegnato alla metà di quest'anno, in estate. Le iscrizioni sono già aperte e la data limite per sollecitare è entro il 30 marzo.  "Alla Scuola di Medicina siamo orgogliosi di poter contare su una collaborazione di questo tipo che trascende il teorico e il clinico. Spinge gli studenti a collocarsi di fronte all'umanismo utilizzando la medicina come ramo del bene sociale" sostiene il dottor Walter Frontera, decano della Scuola.

Per maggiori informazioni si possono visitare i seguenti indirizzi:

w3srv3.md.rcm.upr.edu/smod/scholarships.php  oppure    www.rickymartinfoundation.org

“L'ho chiamato così perchè è come l'inizio, la base, l'essenza di tutto" spiega l'ambasciatore di buona volontà dell'UNICEF che è stato coinvolto in tutto il processo creativo e produttivo dello show.
“Lascerò la mia anima su quel palcoscenico. E' uno show molto aggressivo. Voglio chiarire che questo non sarà un concerto acustico, come nel disco che ho appena lanciato, si tratta di una super produzione con luci, ballerine, tre coreografi, una grande band, molto movimento scenico ed un tocco teatrale, oltre ad alcuni "capricci" che ho”, anticipa.
Un'altra delle novità rispetto al suo tour precedente “Una noche con Ricky Martin”, è che “ci sarà una grande quantità di cambi d'abito e musicalmente presenterò influenze con le quali non avevo lavorato prima. E' molto organico, con ritmi afroantillani che muovono il mio essere”.
Il concerto sarà suddiviso per generi musicali “Avrà una sessione acustica, ne ho un'altra completamente influenzata dal rock e per concludere una sessione dance”.

Il cantante, che la scorsa viglilia di Natale ha compiuto 35 anni, avverte che il nuovo spettacolo non si compara con i precedenti e nemmeno sarà un unplugged. Non cesserà di essere una megaproduzione, con tutti i "capricci" a cui ha abituato il pubblico.  Includerà una sessione acustica nella quale dovrebbe essere accompagnato da La Mari, del gruppo di Malaga Chambao, con cui canta il successo "Tu recuerdo" e il cuatrista portoricano Christian Nieves, che è confermato.

L' interprete della plena "Pégate" lavora insieme ad una "grande band", tre coreografi, ballerine, in un montaggio che lo porterà dal suo primo album da solista, "Ricky Martin" (1991), fino al più recente "Ricky Martin MTV Unplugged" (2006).

"Tutte le canzoni che farò in questo concerto sono successi, tutto il pubblico le potrà cantare", ha promesso via telefonica da Miami, dove ha iniziato le prove del tour. "

Al tempo stesso presenterò le mie preoccupazioni di essere umano, senza entrare in temi politici, senza predicare, parlerò delle cose che voglio cambiare" dice Ricky, che ha trascorso le Feste a Portorico insieme alla sua famiglia.  Ricky Martin si è mostrato emozionato per l'accoglienza ottenuta dal suo primo disco acustico, che una volta terminato di registrare lo ha ascoltato una ventina di volte "e mi sono reso conto che qualcosa di buono stava succedendo".

"L' unplugged ha attivato una cosa molto positiva in me... è stato riprendere quelle emozioni che da tempo non vivevo, si è attivata in me molta purezza".

Sui progetti della sua Fondazione per quest'anno, ha menzionato che la priorità è raccogliere fondi per continuare a creare alleanze che raggiungano il suo obiettivo di frenare l'abuso sessuale infantile. Un passo verso questo obiettivo è che una parte dei ricavati che si raccoglieranno nel quarto spettacolo al Coliseo, saranno destinati alla Fondazione.

Conclusi i suoi spettacoli a Portorico, la star del pop andrà nella Repubblica Dominicana, dove si esibirà al Estadio Quisqueya di Santo Domingo. Il tour proseguirà in Costa Rica, El Salvador, Cile, Argentina, Uruguay, Panama e in seguito negli Stati Uniti ed Europa. La costruzione di uno stadio nella provincia di Neuquén, in Argentina, appositamente per riceverlo il 7 marzo, è qualcosa di impensato per una delle cento personalità latine più influenti, secondo la rivista People en Español. "Uno stadio per me è una cosa che mai avevo sentito in vita mia, però... che bello, me ne rallegro molto" conclude.

Ricky Martin preferisce essere ottimista di fronte ai resoconti di più di trenta omicidi sull'isola dall'inizio dell'anno.  "Mi voglio focalizzare su che non ci sono state pallottole sparse in questo Natale, così vanno le cose... più ci afferriamo alle cose negative e al dolore, più potere diamo alla violenza", ha dichiarato mercoledì scorso in una breve intervista telefonica. 

Il cantante portoricano ha ricordato un film che ha visto di recente, "The Secret", dal quale ha appreso che "ci dobbiamo concentrare sulle cose positive e non su quelle negative".  "Mi rifiuto di dare potere a ciò che non lo merita, concentriamoci nelle cose buone che ha l'isola, sì, dobbiamo lavorare sui problemi, non lo dubito, però dobbiamo focalizzarci sulle cose positive", dice il presidente della Fondazione che porta il suo nome, la cui missione è contribuire alla lotta contro gli abusi infantili.